Una domanda legittima che accompagna tutti i trader in erba o gli aspiranti tali, ovvero quanto denaro serve per investimenti nel trading online.
Come investire nel trading online
Quanti soldi servono a una persona per diventare trader? Bella domanda, peccato che la risposta non può essere immediata e soddisfare la curiosità di persone che, attirate da questa sorta di miracolo economico, si buttano sul trading online inconsapevoli, o peggio, ignorando i rischi che si nascondono dietro a questo lavoro da casa. Sempre più italiani, imitando l’estero, sono alla ricerca di piattaforme e broker per il trading, visto che l’attività si può seguire comodamente sia da PC, sia da altri device come tablet e smartphone. Grazie alle app semplici e funzionali si può vedere su cosa investire, soprattutto da quando il Bitcoin, nel 2017, è stata la prima criptovaluta ufficiale e che ha fatto letteralmente impazzire gli investitori, oltre a creare delle opportunità sul quale investire.
Conto DEMO gratuito
Ma questa situazione è un’arma a doppio taglio, soprattutto parlando della facilità di accesso al trading online. Per fare questo, l’aspirante trader dovrà curare la propria formazione teorica e pratica, oltre che monitorare le informazioni e le notizie riguardanti i mercati finanziari. Di solito, si può acquisire conoscenza con e-book, Webinar, seminari, corsi di formazione e affini, e soprattutto sfruttando il conto DEMO, un conto virtuale creato dalle più famose piattaforme di broker online. E’ utilissimo soprattutto per imparare rapidamente i meccanismi, come investire e il ramo sul quale specializzarsi, e serve sia a semplici e piccoli investitori, sia per gli esperti navigati allo scopo di provare nuove strategie in tempo reale senza avere la paura e il rischio di perdite, nel caso di un conto reale. Ovviamente, usare il conto DEMO non va preso come un gioco, o senza impegno come se i soldi fossero veri. Bisogna provare le varie strategie, ma chi vuole solo divertirsi e giocare a fare trading, esistono dei siti appositi di simulazione.
Quanto pagare per il trading online
L’informazione è fondamentale, e le stesse piattaforme di broker possono mettere a disposizione degli strumenti, come sistemi di informazione sul mercato finanziario. Sms alert, newsletter, video o news del giorno, correlate riguardanti gli asset della piattaforma. E’ bene però che gli investitori si tutelino, quindi si consiglia di cercare broker seri, ovvero quelli con regolare licenza e che non si auto decantano promettendo facili e rapidi guadagni grazie a sistemi automatici. Il problema nel dare fiducia a questi siti ambigui è il rischio totale di perdere non solo i soldi investiti, bensì anche i dati di pagamento e addirittura cadere vittima di un furto di identità.
Quindi, meglio accantonare l’idea di andare in vacanza e abbronzarsi in una spiaggia caraibica mentre il sistema lavora e guadagna, perché non esistono software miracolosi che fanno diventare ricchi. I soldi da investire come capitale iniziale nel trading online dipendono dal budget a disposizione: esistono broker che partono da 10 Euro, anche se la media si aggira sui 100 euro, con punte da 250 Euro. Per chi è interessato, può approfondire tutto su eToro e su altre piattaforme di trading.