Chi ha qualche anno in più sicuramente alla parola “spinaci” associa ancora le avventure del marinaio Braccio di Ferro e della sua amata Olivia. Sinonimo di forza, ne abbiamo mangiati a quintali durante la crescita insieme al ritornello “mangia gli spinaci che diventi forte”. Ma è vero? Sicuramente gli spinaci, in quanto verdura, fanno bene e devono essere parte integrante della nostra dieta. Quali sono però, per quanto riguarda gli spinaci, proprietà e benefici che ne possiamo trarre? Ecco tutto quello che dovreste sapere prima di consumarli.
Spinaci: benefici per la salute
Gli spinaci sono delle piante appartenenti alla famiglia delle Chenopodiacee. Ne fa parte anche, per esempio, anche la bieta. Generalmente quelli che consumiamo fanno parte della specie Spinacia oleracea. Ma quali sono le proprietà benefiche di questa verdura? Innanzitutto non è propriamente vero che sono così ricchi di ferro. O meglio, ne contengono molto, ma non più di altri alimenti altrettanto sani (come i legumi).
Sono invece ricchissimi di vitamina A e di tante altre sostanze che possono aiutarci a mantenere la salute dei muscoli, del cuore, degli occhi e dell’intestino. Questo perché sono ricchi di nitrato, utile per migliorare la forza dei muscoli, e di luteina. Quest’ultima è conosciuta anche come “vitamina della vista” proprio perché influirebbe positivamente sulla salute della retina e, quindi, degli occhi e della vista.
Gli spinaci contengono una buona quantità di acido folico. Per questo motivo è generalmente consigliato inserire gli spinaci in gravidanza e nel periodo antecedente al concepimento. Una altra ragione per cui consumarli durante la gravidanza è la loro capacità di contrastare la stitichezza.
Valori nutrizionali degli spinaci
Per ogni 100 grammi di spinaci possiamo contare circa 31 Kcal. In questi 100 grammi, come valori nutrizionali, possiamo trovare in media:
- Acqua 90,10 g
- Carboidrati 2,9 g
- Zuccheri 0,4 g
- Proteine 3,4 g
- Grassi 0,7 g
- Colesterolo 0 g
- Fibre 1,9 g
- Sodio 100 mg
- Potassio 530 mg
- Ferro 2,90 mg
- Calcio 78mg
- Fosforo 62 mg
- Magnesio 60 mg
- Zinco 1,43 mg
- Rame 0,16 mg
- Selenio 1µg
- Vitamina B1 0,07 mg
- Vitamina B2 0,37 mg
- Vitamina B3 0,4 mg
- Vitamina A 485 µg
- Vitamina C 54 mg
Curiosità e consigli
Se da una parte è verro che questa verdura, come detto, contengono ferro, dall’altra bisogna anche sapere come consumarli. Per assorbire in modo ottimale il ferro degli spinaci il modo migliore per consumarli è condendoli con del limone. Quando li lessiamo, invece, perdiamo la maggior parte dei nutrienti.
Le uniche persone che dovrebbero consumare gli spinaci con moderazione sono quelle che soffrono di calcoli renali. Benché difficilmente possono interagire in modo consistente, comunque sia se siete predisposti alla formazione di calcoli renali, a causa dell’elevato contenuto di calcio e ossalati all’interno delle foglie, fareste meglio a limitarne il consumo a piccole porzioni.
Ad ogni modo, consumare una porzione di spinaci al giorno, secondo recenti studi, può allungare la vita. Questa verdura, come tutta quella a foglia verde, influisce positivamente sul declino cognitivo che si accompagna naturalmente con l’avanzare dell’età, contrastandolo.
In ogni caso, il modo migliore per assimilare i nutrienti degli spinaci è consumarli crudi. Gli spinaci crudi mantengono infatti tutte le vitamine, i sali minerali e tutte le sostanze nutritive utili per il nostro benessere. Fortunatamente gli spinaci in insalata sono davvero ottimi! Basterà accompagnarli con dei mix di frutta secca, uva passa e qualche scaglia di parmigiano per gustare un piatto tanto sano quanto gustoso.
La pianta degli spinaci è una pianta perenne, ma generalmente le foglie si raccolgono in inverno (da novembre a marzo). Ciononostante, alcune varietà di spinaci, detti appunto “spinaci estivi”, danno il meglio di sé durante la stagione calda (da aprile a settembre).
L’etimologia della parola “spinacio” può essere ricondotta all’espressione persiana aspanahk, ovvero “incrociato con la spina”.