I profumi sono il biglietto da visita di colui o colei che li indossa e involontariamente influenzano il tuo stato d’animo, il tuo carattere ed il modo in cui gli altri ti percepiscono. Realizzarne uno in casa avendo la possibilità di scegliere tutti gli ingredienti che si preferiscono, può regalare piacevoli sensazioni nonché grande soddisfazione.
Innanzitutto devi sapere che ogni profumo è una combinazione di tre livelli di fragranze diverse, dette anche note (ti sarà sicuramente già capitato di sentire o usare questo termine!), e quando il prodotto viene spruzzato sulla pelle, s sprigionano i vari odori partendo dagli ingredienti utilizzati in cima fino a quelli posti in ultima posizione.
Le note in testa, essendo le prime avvertite, come abbiamo detto, sono anche le prime a scomparire: durano dai 10 ai 15 minuti circa.
Le note centrali si arrivano appena quelle della testa scompaiono. Sono appunto il cuore della fragranza e definiscono a quale famiglia appartiene il nostro profumo (per esempio orientale, legnoso, fresco o floreale).
Le note sul fondo vanno ad accentuare tutte quelle centrali, e mischiandosi con esse ne aggiustano la fragranza. Sono le basi del profumo e possono durare sulla pelle anche 5 ore!
Ovviamente vi è una regola che stabilisce quale sia il rapporto ideale tra le tre combinazioni di note. Di solito la miscelazione giusta è data dal 30% note in testa, 50% di note nel cuore e 20% di quelle sul fondo.
Una volta che hai capito il meccanismo che sta alla base delle profumazioni non ti resta che capire che tipo di fragranze possono essere usate nelle varie parti che compongono il profumo.
In cima puoi utilizzare aromi come: basilico, bergamotto, pompelmo, lavanda, limone, lime, menta, neroli, rosmarino e arancio dolce.
Come accentuatori di fragranza centrale abbiamo: pepe nero, cardamomo, camomilla, cannella, chiodi di garofano, aghi di abete, gelsomino, ginepro, citronella, neroli, noce moscata, rosa, legno di rosa e ylang-ylang.
Alla base vengono inclusi: legno di cedro, cipresso, zenzero, patchouli, pino, legno di sandalo, vaniglia e vetiver.
I luoghi dove reperire tutti questi prodotti vanno dal’erboristeria di fiducia al giardino di casa propria. Ovviamente vi sono due modi di realizzare una profumazione. La prima è far tesoro delle regole appena apprese ed iniziare a sperimentare mixando gli ingredienti che più ci piacciono. Il secondo modo è quello di prendere spunto dal nostro profumo preferito e fare ricerche online cercando di scoprire in che maniera è composto e tentare di replicarlo. L’italia può vantare diversi nomi importanti riguardo la produzione profumi, per cui avete solo l’imbarazzo della scelta!
Tutte queste note vanno aggiunte ad un olio di base, solitamente viene usato l’olio di jojoba, di mandorle dolci o di semi d’uva. Per legare poi il tutto bisogna aggiungere dell’alcol, che poi evaporando,aiuta a diffondere le note del profumo. Ora che hai appresto le regole base per la realizzazione di deliziose fragranze non ti resta che dare spazio alla tua immaginazione e metterti all’opera!