Una bellissima vacanza a Formentera, vicino ad Ibiza, per scoprire luoghi naturali e rilassanti. Non è solo un’isola di scooter e nudisti perchè offre molto di più! Ecco tutti i luoghi da non perdere.
Che cosa vedere a Formentera?
Una volta che si approda a Formentera, famosa isola della Spagna, si ha come la sensazione di essere in un altro mondo. Qui la natura la fa da padrona e tutto si svolge in maniera lenta, felice, inaspettata e rilassante. Tantissimi scooter e nelle spiagge si possono vedere persone in costume che prendono il sole vicino ai nudisti: in questo posto non manca nulla e bisognerebbe visitarlo in estate almeno una volta nella vita.
Si può affittare un’auto oppure uno scooter per fare il giro di tutta l’isola in un solo giorno, tra mercatini – rocce – spiagge nascoste e i fari che salutano il mare. Ecco tutti i luoghi da vedere.
- Spiagge
Le spiagge dell’isola sono tutte molto belle e in tre giorni si possono visitare tutte, sostando in ognuna il tempo necessario per prendere il sole e fare il bagno tra le acque cristalline. La sabbia è bianchissima e il mare caraibico, non mancano i tanti servizi al turista e una privacy che piace a tutti residenti compresi. Illetes e Levantes sono le prime che si incontrano e sono le più note ai turisti, poi andando avanti si arriva a Cala Sahona e Migjorn che sono più nascoste e rilassanti caratterizzate da scogli di colore rosso e un panorama da cartolina.
Da non perdere anche l’isola di Espalmador dove ci sono animali, spiaggia e mare da rispettare e osservare come ospite.
- Villaggi
Formentera e piccola e gli abitanti che ci vivono tutto l’anno sono pochi. Per questo motivo il nucleo abitativo più urbano è San Francesc Xavier de Formentera. Caratterizzata dalla piazza dove si svolge tutta la vita della cittadina, c’è una Chiesa eretta nel XVIII secolo, che in passato ha svolto la funzione di fortezza quando i nemici approdavano sull’isola per rubare tutto quello che c’era.
Gli altri villaggi che si possono trovare sono San Ferran – El Pilar de la Mola e Es Pujols – La Savina. Il primo è il più ricco di bar e ristoranti, anche se qui ci sono dei piccoli angoli di storia con uno dei ritrovi hippies degli anni ’70. Poi da non perdere ci sono i vari mercatini e poi il porto dove si arriva con l’imbarcazione, ricco di servizi per il viaggiatore. Da non dimenticare i fari, in ogni villaggio e in ogni punta se ne trova uno a picco sul mare diventando suggestivi al tramonto per i loro colori.
- Paesaggi naturali
Come anticipato Formentera è proprio tutta da visitare per il suo aspetto naturale e suggestivo. Il Comune stesso ha predisposto 20 itinerari al fine di far conoscere al meglio l’isola ai turisti che possono percorrerli a piedi oppure in bicicletta. Quello da 3000 metri è Camì Vell de la Mola poi c’è quello da 2700 metri e poi 2500. I cammini sono prettamente da fare a piedi oppure in bici ma in base all’intinerario si evince la lunghezza e la difficoltà ancora prima di intraprenderli: da qui si potrà ammirare la vegetazione naturale, l’architettura tipica, tutti gli animali che abitano nella zona e degli scenari da cartolina da non perdere.
- Saline
Una esperienza da non perdere, con le pozze che durante il processo diventano rosa come le piume dei fenicotteri che si nutrono di questi microorganismi. La Riserva delle Saline sono spettacolari ma molto fragili, per questo la visita è consentita solo previa autorizzazione dal parte del Consiglio Insulare. Mattino e tramonto sono gli orari più indicati per godere di questo panorama, dei giochi di colore spunto di fotografie che lasciano tutti senza parole.