Chi non vorrebbe andare a vivere alle Canarie e aprire un’attività in questo paradiso? Sembra un sogno o una frase detta tanto per dire, ma va detto che da un punto di vista fiscale le Canarie rappresentano un’ottima scelta per chi vuole investire, che si tratti di un piccolo o grande imprenditore, le isole in questione consentono di poter attivare un business anche a chi non ha un budget a molti zeri.
Investire nella zone ZEC delle Canarie offre numerosi vantaggi.
Al fine di offrire un servizio gradito in questa guida viene spiegato cos’è il ZEC delle Canarie e perché può essere utile sotto un’ottica di business ossia di investimento avere qualche dritta sui requisiti e sulle modalità di partecipazione alla ZEC.
ZEC Canarie: caratteristiche e storia
La ZEC è l’acronimo con cui viene indicata il “Consorcio della Zona Especial Canaria”, si tratta di un’istituzione di natura pubblica subordinata al “Ministero dell’Economia e delle Finanze di Spagna”.
Sorta nel 1994 a seguito di approvazione mediante “Decreto Regio”, al momento è stabilito che resti in vigore fino al 2026, con le caratteristiche insite, per, poi, subire, delle variazioni, questo consegue che le aziende che vogliano godere delle agevolazione della ZEC.
Nata con lo scopo di incrementare la popolazione residente alle isole Canarie in modo stabile e il business delle isole facendo sì che l’economia non fosse solo quella derivante dal turismo, la ZEC si basa su un regime fiscale “agevolato” per cui è garantita uno esborso in termini tasse molto basso se comparato al resto del mondo.
L’agevolazione è naturalmente riservata ai partecipanti alla ZEC, ossia a quei progetti che per caratteristiche sono risultati idonei per rientrare nel progetto del Consorzio.
ZEC: vantaggi fiscali e non solo
L’adesione alla ZEC comporta importanti vantaggi di natura fiscale, le Società di carattere fisico o giuridico possono contare su un’aliquota pari al 4%, esclusivamente se strutturate in modo da rispettare di specifici parametri e condizioni sottoscritte in tabelle visibili e alla portata di tutti sottoscritte per l’adesione alla ZEC.
Sulla base di queste tabelle è sancito che per tutte le società che dimostrino di avere alle proprie dipendenze almeno 50 unità di dipendenti, l’aliquota al 4% viene applicata sull’intero regime di produzione, contrariamente la ripartizione è inferiore.
Ulteriore vantaggio per chi aderisce alla ZEC sono le “Esenzioni nell’Imposta sul Reddito” in genere previste per chi non rientra nella categoria dei residenti, che interessa non solo le persone fisiche ma anche quelle giuridiche, interessante per chi vuole iniziare uno business alle Canarie ma vuole restare nel proprio paese di origine.
Questo vuole niente doppia imposizione fiscale.
ZEC: requisiti e modalità di accesso
Investire nella zona ZEC delle Canarie è possibile ma è subordinato ad una serie di requisiti, in primo luogo si richiede che almeno uno dei titolari della società sia effettivamente residente nelle Canarie, requisito imprescindibile per poter partecipare al progetto.
Altresì dal momento della richiesta di accesso alla ZEC l’investimento deve essere fatto partire entro e non oltre il secondo anno e corrispondere ad un importo minimo di “100.000€ se l’attività viene svolta e/o ha sede a Tenerife e Gran Canaria; 50.000€ nel caso sia in Lanzarote, Fuerteventura, La Gomera, La Palma e El Hierro”.
Quanto alle unità impiegate si richiede esattamente “la creazione, entro i primi 6 mesi dall’inizio attività, di 5 posti di lavoro se l’attività si svolge e/o ha sede a Gran Canaria e Tenerife; 3 nel caso sia in Lanzarote, Fuerteventura, La Gomera, La Palma e El Hierro”.
Quanto alla normativa disciplinante i rapporti di lavoro, va precisato che la materia è subordinata alle Leggi Spagnole ragion per cui la sede legale dovrà corrispondere alle isole Canarie.
Sono ammesse alla ZEC solo le attività rientranti nella tabella detta “NACE”, una lista di ragioni sociali ammesse.
L’accesso alla ZEC impone una fase preventiva di analisi del rispetto dei suddetti requisiti ed è pertanto sottoposta ad un’autorizzazione di carattere Ministeriale in virtù della subordinanza della ZEC al “Ministero dell’Economia e delle Finanze Spagnolo”.
La domanda detta “Solicitud” deve essere accompagnata da allegati e documenti in cui siano specificate tutte le informazioni relative al “Progetto Imprenditoriale”.
Inoltrata la domanda la stessa viene analizzata da due commissioni una “Tecnica” e una del “Consiglio Rettore”, a quest’ultimo spetta la delibera.
Acquisita l’autorizzazione da parte del Ministero, la Società ha a disposizione 18 mesi per poter iniziare il suo business nella zona ZEC delle Canarie.
L’Autorizzazione non rappresenta un vincolo per la Società a dover per forza dar vita ad un progetto imprenditoriale.
Tuttavia, chi porta a termine l’intero investimento, ha il diritto di poter stabilire la sede della sua Società sull’intero territorio delle isole Canarie.