Quando vi accorgete che una lampadina della vostra vettura si è fulminata, potete evitare di andare da un elettrauto per chiedere la sostituzione, provvedendo da voi. Ecco come fare.
Tipo di lampadine
Non tutte le lampadine sono uguali e, prima di tutto, dovete individuare il tipo di lampadina da comprare.
Infatti l’auto può essere dotata delle seguenti luci:
- lampadine ad incandescenza (quelle tradizionali)
- lampadine allo xeno e allo bi-xeno (gas)
- lampadine a LED
Sostituzione lampadine allo xeno
Questo tipo di lampadine viene utilizzato per i fari anteriori (bi-xeno) e per gli anabbaglianti. Tuttavia lo xeno è stato mano mano sostituito da lampade alogene durante gli anni ‘90, anche se oggi è presente in molti modelli.
Le leggi in essere prevedono alcune condizioni come la profondità dei fari regolata e continua e la presenza dell’impianto di lavaggio dei fari. Essendo necessario l’alimentazione elettronica che per un solo momento fornisce 25.000 Volt per iniettare il gas che si trova nel combustore. Dal momento che si tratta di una pericolosa operazione, in questo caso è necessario avvalersi di un elettrauto professionista.
Sostituzione lampadine a LED
Ci sono molti tipi di LED nei fari di ultima generazione che sono integrati nei fari e questo comporta la sostituzione integrale del componente. Anche in questo caso è necessario rivolgersi ad un professionista.
Sostituzione della lampadine tradizionali
Questa è un’operazione che si può fare senza l’aiuto dell’elettrauto.
Le luci di una vettura sono:
1) fari anteriori e fendinebbia
2) indicazioni di direzione anteriori
3) luci di posizione
4) luci posteriori
5) luci della targa
6) luci dell’abitacolo.
Attualmente, al posto delle lampadine a incandescenza ci sono quelle alogene mentre le prime possono trovarsi solo nelle vetture fabbricate negli anni ‘60.
Le alogene, a seconda dei modelli si dividono in questi tipi: H1 – H3 – H7 che presentano un solo filamento; e H4 e H6 che ne hanno due. Ne consegue che i sistemi H4 e H6 valgono per i due fanali (uno sx e uno dx) mentre gli altri sistemi sono per le vetture con quattro fanali (due sx e due dx).
Per verificarne la compatibilità, prima di fare qualche acquisto, è preferibile consultare il libretto di manutenzione della vettura tenendo presente anche che le lampadine alogene possono essere indirizzate per diversi portalampada. Ad esempio le H1 e H3 hanno un corto cavo con una presa; le H7 e H4 si distinguono dal numero degli attacchi presenti nel portalampada; le H5 e H5 hanno misure diverse ma è raro il loro utilizzo.
Suggerimenti utili
Non afferrare mai la lampadina dalla parte del tubo di vetro ma da quella del portalampade.
Le lampadine H4 hanno tre attacchi che si diversificano tra loro perché hanno una misura differente e, quindi, è facile innestarle nella giusta posizione.
Per cambiare le luci posteriori, in alcune vetture, è sufficiente svitare il grande coperchio che si trova sulla parte posteriore del faro affinché si possa accedere al portalampada per la sostituzione della lampadina. Nelle vetture di ultima concezione spesso occorre smontare tutto il faro e, non raramente, anche la griglia del radiatore e la carenatura anteriore o il passaruota. Per rendersene conto è sufficiente cercare il retro del faro e vedere se l’accesso al portalampade è facile oppure no.
Cambiare lampadina nei fari anteriori
Dopo aver acquistato le lampadine adatte e dopo aver spento il motore, aprite il cofano e cercate un coperchio tondo all’altezza del retro del faro (probabilmente grande come una mano e di colore scuro). Usate dei guanti o uno straccio se il coperchio fatica ad aprirsi. Una volta aperto avrete accesso al portalampade del quale dovrete rimuovere la spina dalla presa. Troverete un ferretto su ambo i lati e noterete che è agganciato sul retro del faro. Rimuovetelo pigiando delicatamente in modo da abbassare il raccordo per togliere la lampadina che rimuoverete per sostituire con quella nuova per poi ripetere l’operazione all’inverso.