La Festa del papà in Italia ed in tanti altri paesi del mondo dove si pratica la religione cattolica si festeggia il 19 marzo quando ricorre la festa di San Giuseppe. Scopriamo insieme quando si festeggia in altri paesi ed alcune curiosità legate a questa festa.
Una festa mondiale
La Festa del papà viene celebrata in tutto il mondo, onorando in questo modo i padri e la paternità. La data del 19 marzo è quella tradizionale per i festeggiamenti nei paesi dove vige la tradizione della religione cattolica, come l’Italia, la Spagna ed il Portogallo, ma anche l’Honduras nell’America Centrale e la Bolivia in quella Meridionale. Altri paesi che la celebrano in questa data sono il Liechtenstein, Andorra e il Vaticano. In Svizzera viene celebrata nel Canton Ticino.
La scelta di questa data è legata alla tradizione che vuole il 19 marzo come data della morte del padre adottivo di Gesù, San Giuseppe, che nel 1871 venne proclamato dalla Chiesa Cattolica, protettore dei padri, oltre che patrono della Chiesa Universale. Papa Leone XIII lo aveva definito come il più “sublime” modello di paterna provvidenza e vigilanza. La data del 19 marzo nel nostro Paese era considerata festiva anche agli effetti civili, fino al 1976.
Il giorno dei festeggiamenti negli Stati Uniti
Negli USA, oltre ad un gran numero di altri Stati, tra i quali il Sudafrica, il Venezuela, l’Argentina, la Turchia, Cuba, la Francia, l’India, la Grecia, l’Ecuador, l’Irlanda, il Messico, il Marocco, il Giappone, le Filippine, il Perù e i Paesi Bassi la festa del papà viene celebrata nella 3° domenica del mese di giugno.
La tradizione statunitense racconta di origini più recenti rispetto agli altri Paesi, con la prima persona che sollecitò la nascita ufficiale della festa che fu Sonora Smart Dodd, una signora alla quale venne un’ispirazione dopo aver ascoltato in chiesa un sermone durante la celebrazione della festa della mamma.
L’anno era il 1909 e la signora Smart Dodd organizzò per la prima volta nel 1919, il 19 giugno, in quanto era il mese del compleanno di suo padre, che aveva combattuto nella Guerra di secessione. La proclamazione del “Father’s Day” come festa nazionale arrivò molto più tardi, nel 1966 da parte dell’allora presidente Lindon Johnson.
Il giorno del festeggiamento negli altri Paesi
In Europa, ci sono vari giorni di festeggiamenti, come ad esempio in Germania dove la Festa del papà non ha una data fissa in quanto coincide con l’Ascensione, cioè 40 giorni dopo la data della Pasqua e da questa prende la partenza. In Germania questo giorno è conosciuto anche come “Männertag o Herrentag”, letteralmente “giorno degli uomini”.
In Danimarca la Festa del papà viene festeggiata il 5 giugno, lo stesso in cui si festeggia anche la Costituzione danese. La scelta della Russia è stata di festeggiare il 23 febbraio, con una giornata che viene chiamata “Festa dei difensori della Patria” e si svolge in modo anche marziale. Da pochi anni, esattamente dal 2016 anche Mosca ha stabilito una giornata molto simile a quella che viene celebrata nel nostro Paese, in modo da mettere in risalto l’immagine positiva e sana del padre.
La festa del papà viene festeggiata anche in Thailandia, ma con un taglio decisamente “politico”, dato che viene celebrata il 5 dicembre, data dell’anniversario della morte del re Bhumibol Adulyadej, considerato il padre della patria. Restando nell’altro emisfero, la Festa del Papà viene festeggiata la prima domenica di settembre, in occasione dell’entrata della primavera australe, sia in Australia, che in Nuova Zelanda, nelle isole Fiji, e Papua Nuova Guinea.
Le curiosità e dolci tipici
Tra le curiosità italiane legate alla festa, in alcune zone della Sicilia in questa occasione si invitano a pranzo le persone povere. In altre località italiane, essendo alla fine dell’inverno vengono bruciate le erbe incolte nei campi e si accendono dei falò che vengono superati con dei balzi dai giovani. Per quanto riguarda i dolci tipici di questa festa, ogni regione ha le sue tradizioni, ma le più famose sono le frittelle e le zeppole di san Giuseppe.