Quando si tratta di cambiare auto, una delle opzioni più desiderabili è quella di optare per un’auto a km 0. Di solito costano tra il 15% e il 20% in meno rispetto allo stesso modello venduto come nuovo. Ti diremo quali caratteristiche hanno le Auto KM 0 , quali sono i vantaggi che offrono e quali aspetti dovresti tenere in considerazione prima del tuo acquisto.
Se vuoi cambiare auto, vuoi risparmiare e non ti interessa che l’auto non sia nuova e ordinata dalla fabbrica, cerca una di queste vetture a chilometro 0 che possono essere auto dimostrative e auto praticamente identiche al nuovo. L’opzione più economica e sicura è un KM 0 .
Sono abbastanza più economici e in alcuni casi sono praticamente uguali al nuovo, se non meglio ancora perché a volte le auto nuove passano molti mesi immagazzinate in magazzino in attesa di essere vendute. Nonostante siano protetti con plastiche e cere protettive, i veicoli si trovano solitamente in ampi spazi esterni.
Potrai acquistare auto a km 0 Fiat, Alfaromeo, Lancia, Jeep, Abarth o Fiat Professional semplicemente affidandoti ad un concessionario di fiducia che saprà consigliarti la migliore opzione per le tue esigenze.
Auto a km 0: le caratteristiche
Chiamano auto a km 0 quelle vetture che il concessionario aveva in stock e che per vari motivi sono state immatricolate prima della vendita. Questo di solito accade soprattutto alla fine dell’anno poiché è il concessionario stesso che immatricola l’auto ed è uno dei motivi per cui l’acquisto di auto negli ultimi due mesi dell’anno è più alto secondo le statistiche.
Queste auto devono avere gli stessi chilometri di una nuova, diciamo non più di 100 km circa. La cosa normale è infatti che un’auto nuova abbia circa 10 km, per i percorsi che l’auto fa dalla fabbrica al camion o alla nave che la trasferirà alla concessionaria o in un altro luogo di stoccaggio. A questi chilometri vanno aggiunti anche i chilometri di prova dell’auto e quelli che l’auto fa dal concessionario stesso, ad esempio da dove è rimessata all’esposizione o all’area lavaggio.
Se supera i 100 km, non possono più essere considerate KM 0. Il cliente non dovrà, inoltre, provare quell’auto poiché per questa funzione il concessionario ha già alcune auto destinate a questo scopo, che viene messa in vendita successivamente con grandi sconti ma che non può essere venduta come auto a KM 0 ma bensì come auto usata.
Perché un’auto a KM 0 costa meno di una nuova?
Una volta immatricolata l’auto inizia a perdere valore. Statisticamente, la valutazione può essere fino al 28% inferiore a quella di un’auto nuova, anche se la cosa normale è ottenere un risparmio compreso tra il 15% e il 20% del prezzo iniziale. Facciamo alcuni esempi.
Come esempio possiamo guardare la gamma Toyota. In media, in una piccola utility tipo Yaris si risparmiano circa 2.000 euro e poco più di 3.000 euro in una compatta come l’Auris. Nelle gamme alte il risparmio è più notevole, potendo scontare quasi 6.000 euro in un RAV4 o in un Land Cruiser.
La variazione di prezzo dipende anche dal fatto che quel modello abbia smesso di essere prodotto perché è uscita una nuova generazione o è stato sostituito da un altro modello.
Un altro motivo per cui il prezzo è notevolmente più basso è che l’acquirente risparmia sui costi di trasporto e immatricolazione dell’auto. A seconda dei concessionari e del modello, è compreso tra i 150 e 400 euro, che corrispondono a tasse di registrazione, bollo e spese di gestione.
Scegliendo un KM 0 si ha il vantaggio di una consegna quasi immediata perché di solito, se vuoi un’auto specifica di un certo colore o con specifici accessori, dovrai aspettare un po’ tempo prima che arrivi in azienda.
La garanzia non varia rispetto ad una vettura nuova, mantenendo il numero di anni e il chilometraggio massimo indicato dal costruttore. Molti rivenditori scalano il tempo di garanzia che è già passato dalla registrazione alla vendita. Infine, la vita utile di un veicolo con queste caratteristiche è identica a quella di un’auto nuova.