Il vapore è un ottimo prodotto naturale ideale per pulire in maniera approfondita moltissime superfici. È difatti idoneo ad esempio per pavimenti in ceramica o in cotto, ma sconsigliato per il legno. I vantaggi di questo tipo di pulizia sono molteplici, ma i due più grandi sono sicuramente il risparmio economico perché non occorre acquistare altri detergenti, e il rispetto dell’ambiente. Con questi presupposti, vediamo insieme come effettuare la pulizia a vapore.
Vapore: come pulire casa
Come anticipato, per una pulizia accurata della casa non è sempre necessario ricorrere ai detergenti industriali. Esiste difatti un metodo molto antico e soprattutto naturale, ovvero quello di utilizzare il vapore, ottenuto semplicemente dall’ebollizione dell’acqua. Tale vapore infatti, può essere un valido alleato nell’eliminazione di grasso e sporco. Questo tipo di pulizia, permette di beneficiare di innumerevoli vantaggi, e in commercio esistono moltissimi elettrodomestici che permettono di usare il vapore come metodo di pulizia.
Pulire con il vapore: cosa e possibile fare e principali vantaggi
Pulire utilizzando il vapore comporta numerosi vantaggi. In prima battuta non utilizzando detergenti, è possibile risparmiare sul loro acquisto. In secondo luogo, non buttando negli scarichi l’acqua mescolata a tali detergenti, si evita di inquinare ulteriormente l’ambiente. Il secondo aspetto, in un’epoca dominata dal pensiero green, è molto importante. Di seguito vediamo insieme cosa è possibile fare con un elettrodomestico a vapore:
• Il vapore pulisce solamente utilizzando acqua. L’elettrodomestico a vapore utilizza un bocchettone dal quale fuoriesce tale vapore ad alta pressione, in grado si sciogliere lo sporco che in maniera fisiologica si accumula soprattutto negli angoli della casa. Così facendo si igienizza ad un livello che non è possibile raggiungere con nessun altro detergente in commercio. In altre parole, vengono eliminati germi, batteri, acari e tutti quegli allergeni che sono causa di moltissime allergie. Utilizzando il vapore è quindi possibile pulire i giocattoli, l’aerosol, i fasciatoi dei bambini oppure semplicemente eliminare i cattivi odori che provengono dalle tubature di scarico.
• Il vapore è in grado di eliminare le muffe in bagno e di rinfrescare le tende che in maniera naturale si impregnano di tutti gli odori di casa. Utilizzando un elettrodomestico a vapore, è possibile pulire in maniera davvero approfondita i sanitari di casa, le rubinetterie e qualsiasi altro oggetto impregnato di calcare.
• Con il pulitore a vapore è possibile pulire in maniera approfondita ma soprattutto agevole i pavimenti in cotto, in ceramica, le mattonelle e le loro fughe e molto altro ancora. L’unica accortezza, soprattutto nel caso dei pavimenti, è quella di utilizzare preventivamente l’aspirapolvere, altrimenti il vapore rischia solo di impregnare appunto la polvere e complicare la fase di pulizia.
Pulizia a vapore: accorgimenti
Nonostante i molteplici vantaggi della pulizia a vapore, e tutto quello che è possibile fare con un elettrodomestico che lo impiega, è necessario adottare alcuni accorgimenti pratici per una corretta pulizia. In prima battuta, è opportuno precisare che non tutte le superfici sono adatte ad essere pulite con il vapore. Il legno è una di queste, insieme a tutte quelle verniciate e alla cera.
In secondo luogo, seppur il vapore sia un ottimo metodo per pulire i vetri di casa, questo non va utilizzato per quelli esterni quando fuori fa troppo freddo. Il contrasto tra l’alta temperatura e quella bassa, potrebbe causare danni al vetro stesso. Per quanto riguarda frigo e congelatore, data l’alta capacità igienizzante del vapore, è possibile pulirli in questo modo, ma solamente dopo averli spenti ma soprattutto sbrinati. In caso contrario gli elettrodomestici potrebbero danneggiarsi.
Infine, nonostante il vapore sia particolarmente indicato per una pulizia approfondita dei tessuti, come gli indumenti o le coperture di sedie e divani, alcuni di tali tessuti rischierebbero di danneggiarsi, ad esempio la seta.