Il tema dell’isolamento del tetto è una delle note dolenti quando si pensa di ristrutturare una casa. Infatti, sia che si acquisti una casa da ristrutturare o che si intenda ristrutturare la propria, una delle cose dalle quali non ci si può esimere è proprio il rifacimento del tetto, così come la cantina, Queste due zone sono infatti soggette a infiltrazioni, e aspettare che queste si manifestino mediante orribili macchie di muffa è l’errore peggiore che si possa, fare. Infatti, una volta che le macchie sono comparse, significa che l’infiltrazione ha già danneggiato diverse strutture. E allora, prima che sia troppo tardi, vediamo come isolare un tetto in modo da evitare di incorrere in futuri problemi anche avvalendoci delle nuove tecnologie.
Isolare un tetto, quali sono le tecnologie a disposizione
Un tetto isolato male è un tetto poco efficiente. Se non è stato realizzato a regola d’arte e ben isolato, la conseguenza sarà quella di avere una casa molto calda durante l’estate e molto fredda durante l’inverno. E se poi ci si mettono anche le infiltrazioni, il gioco è fatto. Non solo, avere una casa poco efficiente significa un rilevante dispendio di risorse, quindi maggiore impiego di energia per caloriferi o comunque per l’impianto di riscaldamento e per quello di raffreddamento.
Il problema di un tetto costruito male può essere imputabile anche al fatto che l’abitazione sia datata. In passato, infatti, i materiali da costruzione e le tecnologie per rendere efficiente l’abitazione, dunque il tetto, erano limitate. La tecnologia di costruzione era molto semplice, sovente le soffitte, anche per mancanza di budget, erano lasciate grezze e utilizzate il più delle volte come ripostiglio. Lasciarle grezze però, significava non isolare bene il tetto e di conseguenza avere una casa con i limiti di cui abbiamo parlato prima. Fino agli anni 2000 si continuava a costruire il tetto in calcestruzzo e tavelloni, con nessuno, o ben poco, isolamento termico.
Le nuove tecnologie a disposizione
Oggi, rispetto a qualche anno fa, non abbiamo più solo i pannelli isolanti e le guaine, abbiamo anche dei nuovi materiali che possono essere stesi mediante un gettito da apposite macchine. Questi materiali, come il poliuretano, permettono di isolare tetto esistente o nuovo tetto con la stessa facilità. Ovviamente ci si deve sempre e comunque rivolgere a dei professionisti del settore che faranno un’attenta valutazione del sito e sceglieranno la soluzione più indicata per ciascun caso.
Tetto efficiente
Un buon tetto efficiente e ben isolato consente di arginare il fenomeno dell’umidità, garantendo una durata maggiore degli elementi del sottotetto, ma anche di evitare lo sfasamento termico durante i mesi estivi e la dispersione di calore durante quelli invernali.
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