L’Albania, grazie alle sue bellezze naturalistiche ed a quelle culturali e storiche, che si abbinano ad un costo molto competitivo, è uno dei paesi europei che hanno avuto il maggiore incremento di visite da parte dei turisti italiani. Nonostante le limitate dimensioni l’Albania è uno stato che offre la possibilità di vacanze in quota sulle spettacolari Alpi Albanesi e nello stesso tempo spiagge di grande bellezza lungo la costa, senza dimenticare la possibilità di scoprire qualcosa del passato visitando monasteri, moschee e siti archeologici. Scopriamo insieme una lista di posti da visitare nel corso di una vacanza in Albania.
Tirana
La capitale dell’Albania è in una fase di grande espansione, sia dal punto di vista culturale che da quello artistico. Il suo centro vitale è Piazza Skanderbeg, che il popolo ha voluto dedicare all’eroe nazionale che combatté e sconfisse gli Ottomani e che vede la presenza dei maggiori palazzi istituzionali.
Qui gli abitanti di Tirana si ritrovano per incontrarsi ma anche per ammirare alcuni dei simboli della città, come la Torre dell’Orologio dall’alto della quale è possibile godere di un fantastico panorama sulla città. Un altro simbolo di Tirana è la Moschea Bey, eretta nel 1789 e che viene unanimemente considerata come la più bella dell’intero Paese.
Piazza Skanderbeg vede la presenza anche del Museo Nazionale di Storia nel quale sono ospitati moltissimi reperti storici che permettono di capire la storia millenaria di questo Paese,
Berat
Questa località, che sorge alle pendici del Monte Tomorr, sulla riva di un fiume, l’Osum, rappresenta magnificamente l’Albania rurale. La sua incantevole posizione la mostra come una vera perla nell’ambiente che la circonda e ospita il Castello di Berat che si trova in posizione dominante rispetto al resto della cittadina.
Per raggiungerlo è possibile passeggiare su sentieri risalenti all’epoca romana, circondati da vigneti secolari, con la possibilità di ammirare resti di moschee e chiese rupestri. Berat rappresenta anche la convivenza stessa in quanto nei quartieri di Gorica e Mangalemi, dove sorgono, a poca distanza l’una dall’altra moschee e chiese ortodosse, gli abitanti di credi diversi come i musulmani e i cristiani, convivono in pace oggi e lo stesso è stato in passato nei periodi più bui della storia del Paese.
Durazzo
Un’altra località albanese che merita una visita è senza dubbio Durazzo, che è la seconda città per dimensioni e popolazione dell’Albania e porto di sbarco per chi si reca nel Paese in traghetto dall’Italia sia partendo da Bari che da Ancona. Il primo impatto agli occhi di chi sbarca potrebbe essere quello di un classico porto, ma in realtà Durazzo ha una vera e propria anima storica, con l’anfiteatro che risale all’epoca dei romani, che ha al suo interno una cappella paleocristiana splendidamente affrescata.
Alla stessa epoca appartengono sia il foro romano, che successivamente si è trasformato in bizantino, e le antiche terme. La città vecchia ha una cinta muraria perfettamente conservata che risale all’epoca della dominazione bizantina e al suo interno è possibile ammirare una delle più belle moschee di tutta l’area balcanica, quella di Fatih. Oltre al patrimonio storico, Durazzo è famosa anche per le sue spiagge che si affacciano sul mare cristallino.
Le cose da fare in Albania
Nel corso di un viaggio in Albania ci sono alcune esperienze che non si possono perdere, come una nuotata nel Syri Kalte, immersi in un’acqua dalle molteplici sfumature del blu, oppure un trekking sui sentieri delle montagne a contatto con un esaltante panorama naturalistico, o andare alla scoperta della Laguna di Divjake, bella e selvaggia.
Per gli amanti della cultura e della storia è possibile visitare i musei, tra i quali quello Etnografico di Argirocastro, il Museo Fotografico Marubi che si trova nella capitale, Tirana, e il Museo dell’Indipendenza di Valona.