La principale funzione di una pompa di ricircolo negli impianti idraulici è quella di controllare che non vi siano sprechi inutili dell’acqua sanitaria consumata, ma non solo, perché serve anche per mantenere costante la temperatura dell’acqua. Gli ambiti d’impiego di questa pompa sono sia nel settore sanitario che in quello industriale, oltre che privato. In questo secondo caso occorre, come è facile dedurre, una pompa di ricircolo molto più grande, solitamente si adoperano quelle doppie che hanno il massimo di ridondanza.
Pompa di ricircolo, come si collega in un impianto sanitario
Gli impianti di distribuzione sanitaria, grazie all’utilizzo delle pompe di ricircolo dell’acqua calda, hanno un funzionamento ottimizzato, quindi sostanzialmente migliore. La normativa italiana UNI9182 specifica chiaramente quali misure i debbano adottare per mantenere il fluido in continuo movimento affinché non stagni e per poter garantire una temperatura costante entro i 30s dal momento in cui si apre la valvola del rubinetto.
Un parametro che si deve tenere sempre presente è quello della portata, questo è importante per garantire la corretta miscelazione e quindi la fuoriuscita di acqua alla temperatura costante. Per poter garantire questo parametro è importante realizzare correttamente l’impianto in primis e poi di utilizzare la tubazione di ricircolo. L’acqua di ritorno dal circuito sanitario deve essere distribuita verso l’accumulo e verso l’ingresso freddo della valvola miscelatrice. Vediamo come si procede:
- Si sdoppia la linea e si porta una via all’ingresso dell’acqua fredda al miscelatore e un’altra via direttamente all’accumulo, naturalmente si devono inserire le valvole di ritegno su entrambi gli stacchi del ricircolo e sull’alimentazione, oltre che verso la valvola di miscela questi vanno alloggiati anche sull’accumulo medesimo.
- Nel secondo caso si porta la linea di ricircolo alla fine dell’alimentazione della valvola miscelatrice, si posizionano quindi le valvole di ritegno necessarie a mente dell’attacco e a monte dello stacco verso l’accumulo.
Quale tipologia scegliere
Naturalmente vi sono diverse tipologie di pompe di ricircolo. Questo perché come abbiamo visto in precedenza, sono impiegate in diversi ambiti, quindi per ciascuna necessità andrà scelta la pompa di ricircolo più indicata per assolvere il suo compito.
Prima di procedere all’acquisto è sempre consigliabile cercare informazioni sul prodotto e leggere molto attentamente la scheda tecnica. Chiaramente è bene lasciare che l’installazione sia fatta da un professionista, ma questo consiglio vale per l’uso privato dato che nelle aziende e per l’uso sanitario sarà il personale specializzato a definire i parametri e a effettuare l’installazione in modo da rispettare la normativa e non incorrere in eventuali richiami o sanzioni.