Le auto elettriche stanno, nonostante le difficoltà, iniziando a diffondersi in modo sempre più capillare. Grazie agli incentivi e alle promozioni, gli investimenti delle aziende d’automobili sono sempre più indirizzati verso questa direzione. Anche Volvo ha deciso di impegnarsi nello sviluppo di queste nuove tecnologie e lo fa con un obiettivo davvero ambizioso: realizzare il 50% del suo fatturato mediante la vendita di auto elettriche, e tutto entro il 2025. Molto ambizioso come traguardo, ma anche lodevole, data la sempre maggiore necessità di diffondere la tecnologia delle auto elettriche per ridurre il più rapidamente possibile l’inquinamento.
Auto elettriche, la strategia di casa Volvo
La strategia dell’azienda, come abbiamo anticipato, è quella di implementare la produzioni delle auto elettriche in modo che queste fruttino il 50% del fatturato entro il 2025. La metà del fatturato sarà quindi prodotta dalle nuove tecnologie elettriche. La notizia, come ci si poteva aspettare, ha rafforzato la posizione del brand in Cina, il mercato attualmente leader a livello mondiale per ciò che concerne la tecnologia delle auto elettriche.
Infatti, la Cina, Paese in cui il problema dell’inquinamento ha già oltrepassato la soglia di sicurezza in modo consistente, vuole raggiungere entro il 2025 la vendita nazionale annua di auto elettriche, come dire, le cose giuste al momento giusto, quindi in perfetta sintonia con il desiderio di produzione della Volvo, ma non solo ovviamente dato che anche altre case automobilistiche mirano a tali ambiziosi obiettivi e il mercato cinese è particolarmente appetibile.
Il futuro elettrico della Cina
Non deve quindi stupire che una casa come la Volvo, che ha la sua produzione in Cina, voglia coprire proprio quel mercato. Infatti, come sostiene il presidente e Ceo di Volvo Cars Håkan Samuelsson, la Volvo sta andando a intensificare il suo impegno nel mercato che attualmente risulta essere il più importante a livello mondiale. Già dalla fine di aprile Volvo Cars ha iniziato a produrre in Cina i modelli XC60 T8 Twin Engine, mentre quelli delle S90 e S90L T8 Twin Engine erano già stati avviati. Cosa significa? Che tutti e tre gli stabilimenti della Volvo in Cina, quello di Luqiao, di Chengdu e di Daqing, produrranno a pieno regime le ibride plug-in o elettriche a batteria.
La strategia della Volvo: XC40
Al salone di Pechino Volvo ha mostrato la sua strategia: solo modelli di ibride plug-in, collegate alla presa di corrente, questa è l’attuale gamma più tutte le novità che saranno immesse a breve sul mercato. Nell’esposizione si ritaglia un posto in prima fila la nuova Volvo XC40 T5 ibrida plug-in. Motorizzata con un benzina 1,5 lt, turbocompressa 3 cilindri per 180 cavalli, monta un’unità elettrica, cambio a 7 rapporti automatico. L’auto ha già ottenuto il riconoscimento di European Car of the Year 2018.
Il momento per cambiare auto
Questo è anche un ottimo momento per chi vuole cambiare all’elettrico, quindi facendo fare una valutazione auto, versando l’usato e acquistando un’ibrida. Ci sono appunto diversi incentivi e sconti interessanti che rendono l’acquisto delle auto elettriche alla portata di tutti, sarebbe un peccato perdere le buone occasioni disponibili al momento.
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