“La pubblicità è l’anima del commercio” diceva Henry Ford nei lontani anni Ottanta, ed in effetti è proprio così visto che con la produzione spot pubblicitari lanciamo i nostri prodotti sul mercato e li facciamo conoscere da quanta più gente possibile.
I video, d’altro canto, sono strumenti potentissimi che, più di ogni altro, sono in grado di coinvolgere ed emozionare chi li guarda: ecco perché creare spot pubblicitari efficaci per la nostra azienda è di fondamentale importanza per dare una spinta rilevante al nostro business.
Ma come fare?
Esistono delle norme a cui è bene attenerci per fare un buon lavoro ed essere certi che i nostri spot rimarranno nella mente di chi li guarda.
Prima di scoprire insieme quali sono va chiarito un concetto fondamentale: una volta che hai deciso di buttarti nel settore della pubblicità, è bene che tu sappia che è sempre consigliabile chiedere l’aiuto di professionisti esperti nel settore. Per la produzione spot pubblicitari puoi rivolgerti al team di professionisti di Polaris Video Service che sarà pronto a mettere a tua disposizione tutta la sua competenza partendo da quello che è l’ascolto delle tue esigenze ed aiutarti così nella realizzazione di spot ad hoc e di sicuro impatto.
Considera sempre che andare alla ricerca dell’idea giusta non è sempre facilissimo ed avrai bisogno di un sacco di “allenamento” per affinare la tecnica e creare spot che abbiano sempre più riscontro.
Non è un caso se esistono le agenzie di comunicazione che possono seguirti passo passo ed in Polaris Video Service troverai il giusto alleato con alle spalle anni ed anni di esperienza nel settore.
Stabilito ciò, passiamo a vedere quali sono le 5 regole d’oro per non sbagliare nella produzione spot pubblicitari di successo.
Produzione spot pubblicitari: le 5 regole per non sbagliare
Se i modi di comunicare sono ormai tantissimi, le regole per una produzione spot pubblicitari efficace da seguire sono essenzialmente cinque.
Cercando di seguirle quanto più possibile creeremo un prodotto di successo da cui raccoglieremo i frutti sperati.
- Analizziamo la nostra azienda in modo da avere ben chiari i messaggi che vorremmo trasmettere nella fase di produzione spot pubblicitari. Nel momento in cui riusciremo ad identificare con certezza i nostri obiettivi aziendali potremo cominciare a lavorare al progetto pubblicitario. Attenzione! Questa è una fase molto più complessa di quanto possiamo pensare: non sottovalutiamola!
- Definiamo i target dei nostri spot. Cosa significa? Semplicemente cercare di comprendere a quale pubblico vogliamo rivolgere il nostro messaggio. Difatti, proprio in base a questa scelta cambieremo il tono e lo stile dello spot ritagliandolo quasi “su misura”. Ma come si definisce esattamente un target? Basta rispondere ad alcune domande e chiederci, ad esempio, dove abitano i clienti tipo, a che fascia d’età appartengono, se sono uomini o donne, quali sono i principali interessi.
- Scegliamo un modello di spot che più si adegua alle nostre esigenze. Questo può essere referenziale (realistica, che prende spunto dalla vita quotidiana), obliqua (più che altro ironica), mitica (che si basa sull’immaginazione o sulla fantasia) o sostanziale (che gira attorno alle caratteristiche del prodotto pubblicizzato esaltandole).
- Cerchiamo di raccontare una storia dal momento che le storie, si sa, appassionano sempre chi le guarda. Solo creando una storia ad hoc saremo in grado di generare un’emozione in chi ci guarda e, quindi, essere certi di una produzione spot pubblicitari di successo. Storie brevi naturalmente, dal momento che gli spot sono sempre brevi, ma che in pochi secondi devono arrivare dritti al cuore di chi guarda.
- Emozioniamo. Quinta ed ultima regola, quella cui facevamo già riferimento: creare un’emozione nel pubblico. Quanti sono i brand famosi (tra cui in testa Nike) che punta proprio sugli spot di tipo emozionale? E i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
