Cosa vedere ad Aghero? La città antica che si affaccia sul porto ed è uno dei posti più amati della Sardegna. Ricca di storia e di posti da non perdere, la sua anima si contrappone alla tradizione millenaria che ancora si respira tra i vicoli e sul mare. Ma quali sono le cose da non perdere?
I luoghi da vedere ad Alghero
Alghero non è solo una meta turistica ma anche una delle città della Sardegna più amate. Raggiungere questo posto incantato sul mare significa poter passare del tempo a contatto con la vera tradizione della popolazione millenaria, riscoprire sapori e profumi di una terra che sembra aver scritto la storia.
La storia di questa città inizia proprio nel 1102 quando i Doria di Genova hanno deciso di costuire questa città fortezza con le mura che ancora oggi portano indietro nel passaggio. Infatti lo stile architettonico è prettamente catalano nonché aragonese visto il dominio degli Aragona come nella maggior parte dei siti sardi.
Che cosa vedere quando si arriva ad Alghero?
- Grotte di Nettuno
Le Grotte di Nettuno rappresentano uno dei luoghi più visitati e conosciuti nel mondo. L’attrattiva naturale si presenta come grotte di formazione carsica che devono il nome al grande Dio del Mare. Per arrivare si dovrà percorrere una scalinata di 654 gradini opppure direttamente in traghetto che parte dal porto turistico. Caratterizzata dalla formazione di stalagmiti e stalattiti che si ammirano ed è uno spettacolo naturale. Dentro la grotta un altro spettacolo con il Lago Marmora che è lungo 100 metri ed è continuamente alimentato dal mare.
- Capo Caccia
È un promontorio che non è solo importante dal punto di vista paesaggistico ma anche storico. Qui al suo interno sono tantissimi i ritrovamenti storici che sono stati fatti, con i suoi fondali ricchi di coralli rossi nonchè le Grotte di Nereo che sono ottimali per le immersioni subacquee. Tra i cieli non manca il grifone, rapace che purtroppo è in via di estinzione.
- Torri e Bastioni
Come anticipato, Alghero è circondata dalle vecchie mura e fortezze che la tenevano un tempo nascosta dalle forze nemiche. Oggi queste mura rappresentano un grande valore storico, risalenti al XII secolo ampliate secondariamente nel XVI secolo con modifiche importanti ad oggi ancora ben visibili.
Da vedere la Torre di Porta Terra che era il punto di ingresso della città, ricca di decorazioni di pietra arenaria. Al suo interno oggi non mancano le mostre ed è anche sede di convegni e conferenze.
- Cattedrale Santa Maria
La Cattedrale di Alghero è molto amata dai turisti per la sua architettura e il suo campanile a forma ottagonale. Si erge nel centro storico e si può accedere per una visita interna. Il campanile si può altersì visitare ma a pagamento e mai quando le condizioni meteorologiche sono avverse. Non si hanno dei dati certi di edificazione di questa cattedrale ma gli esperti pensano dopo il 1530. Lo stile dominante è come sempre quello catalano ed è stata suddivisa in tre navate distinte tra loro e separate da tre colonne doriche.
- Palazzo D’Albìs
Mentre si passeggia per la città si incontra questo palazzo che era chiamato Palazzo Ferrera in onore della famiglia che lo fece costruire nel XVI secolo. Subito dopo i D’Albìs ne divennero i proprietari cambiandone il nome. Il suo stile è prettamente catalano e si erge su tre piani. Un palazzo storico e molto importante, tanto che nel 1541 fu dimora ospitante di Carlo V.
- Complesso Nuragico
Un salto indietro nel passato che è stato portato alla luce solo nel 1903. Si tratta di un complesso nuragico con delle vere e proprie abitazioni antiche delle popolazioni che abitavano questa parte di Sardegna che dovrebbe risalire secondo gli esperti all’anno 1.000 a.C.