La cannabis sativa rappresenta una specie delle piante appartenenti alla famiglia delle cannabaceae. Si suddivide in numerose varietà e sottospecie. Alcune tra queste esistono in quanto sono il frutto di lavori portati avanti per anni dagli esperti, tra cui al fine di dare origine a piante con un basso livello di THC.
All’interno di questi vegetali è presente un interessante principio attivo, il cannabidiolo, anche detto CBD.
Si tratta di un composto appartenente al variegato gruppo dei cannabinoidi. Nella cannabis sono stati identificati più di 80 cannabinoidi fino adesso, e i più interessanti sono sia il CBD che il prima citato THC.
Questi due elementi hanno proprietà benefiche per l’organismo, come dimostrano i tantissimi studi che li riguardano.
Sebbene abbiano entrambi delle caratteristiche che favoriscono salute e benessere, il THC viene considerato una sostanza drogante perché altera la psiche.
Al contrario, il CBD finora non ha dimostrato alcun possibile effetto negativo dovuto al suo utilizzo, ed è soprattutto per questo motivo che può essere venduto liberamente nelle varie forme con cui può essere commercializzato.
CBD e suoi derivati che possono finalmente essere acquistati in tutta sicurezza da aziende italiane come Cannabis Light District.
Perché utilizzare il CBD: facciamo chiarezza
Come accennato nel precedente paragrafo, il cannabidiolo è un composto che può apportare molti benefici. Può fare ciò soprattutto se viene utilizzato con una certa frequenza.
In commercio esistono diversi prodotti contenenti CBD, tra cui quelli che si possono comprare liberamente: le infiorescenze di cannabis light (che hanno valori irrisori di THC), i cristalli di CDB, l’olio di semi di canapa, l’olio di CDB, i liquidi al CBD per sigaretta elettronica, i preparati al CBD per tisane.
Ciascuno di questi prodotti può avere differenti modalità di impiego, e gli effetti prodotti sono diversi anche in base a come li si utilizza. Per esempio:
- Svapare CBD, utilizzando il liquido al CBD all’interno di una sigaretta elettronica permette soprattutto di rilassarsi, e di dormire meglio.
- Utilizzare i cristalli di CBD sotto la lingua per poi attendere 1 minuto e deglutire, consente di godere al meglio, e in maniera piuttosto veloce, di molti dei benefici offerti dal principio attivo in questione.
- Adoperare i cristalli di CBD in cucina, per esempio nella preparazione dei dolci, ha effetti meno marcati, e inoltre si palesano solo a partire dalla fase di digestione. In ogni caso, diversi benefici del CBD si notano anche quando tali cristalli vengono usati per scopi alimentari.
- Usare l’olio di CBD mettendo alcune gocce sotto la lingua e aspettando 2 minuti prima di deglutire, può avere moltissimi benefit. In commercio tale olio si trova con concentrazioni di CBD diverse, da scegliere a seconda delle proprie esigenze e dei problemi o delle patologie che si intende curare.
- Adoperare l’olio di canapa in cucina consente di assumere anche un certo quantitativo di CBD. Si tratta di un olio alimentare che può servire per condire insalate, piatti di pasta o altre pietanze. Non ha tuttavia le stesse quantità del principio attivo in questione di
altri prodotti, come ad esempio l’olio di CBD. Quest’ultimo però si utilizza in modo diverso, come prima spiegato.
- Usare la marijuana light per la preparazione di torte o dolci permette di godere di alcuni benefit del CBD, a partire dalla fase di digestione. È un prodotto che presenta valori variabili di CBD, a seconda della varietà di cannabis da cui deriva.
- Utilizzare la marijuana light o il preparato per tisane al CDB per realizzare un decotto permette, tra le altre cose, di rilassarsi, di dormire bene, di contrastare gli stati di ansia e panico, di digerire meglio, di alleviare il mal di pancia. La bevanda in questione si ottiene mettendo inizialmente a bollire dell’acqua in un pentolino, per poi abbassare la fiamma appena comincia a fare le prime bolle. Subito dopo, occorre aggiungere la marijuana light ben sminuzzata o il preparato per tisana con canapa e lasciare sobbollire per 20 minuti circa prima di spegnere il fornello. Però, dopo aver introdotto il preparato o la marijuana light, consigliamo di aggiungere anche un componente grasso, come ad esempio un cucchiaio di latte di mucca o di soia, così da rendere i cannabinoidi (incluso il CBD) maggiormente assimilabili, in modo da ottenere una tisana più efficace.
- L’infuso al CBD invece consente soprattutto di rilassarsi e dormire bene, perché la cannabis contiene anche dei terpeni (questi ultimi, tra l’altro, sono presenti anche nella camomilla). Si prepara facendo bollire l’acqua, spegnendo il fornello appena appaiono le prime bolle, e lasciando in infusione per 5 minuti circa la marijuana light o il preparato, per poi filtrare se necessario.
Il CBD può essere impiegato per il benessere generale dell’organismo. Ma anche a scopo di prevenzione. Oppure, per attenuare determinati disturbi o per curare patologie varie di lieve o grave entità.
Inoltre, ancora oggi viene studiato dagli esperti per trovare nuovi possibili campi di applicazione in ambito medico e non solo.
In precedenza abbiano accennato ad alcuni dei più importanti benefici del CDB, ma per un quadro più chiaro su questo specifico tema consigliamo di leggere il paragrafo successivo.
I benefici del CBD
Come spiegato nelle righe precedenti, il CBD si può consumare in vari modi. E può offrire un valido aiuto al benessere e alla salute di corpo e mente. Di seguito elenchiamo alcuni dei suoi principali effetti benefici, che sono stati messi in luce da ricercatori autorevoli:
- Allevia il dolore, e può essere usato a scopo terapeutico anche contro il dolore cronico.
- Offre aiuto contro il cancro, contribuendo sia ad eliminare le cellule cancerogene che ad ostacolarne la proliferazione.
- Migliora la situazione di chi manifesta i sintomi della schizofrenia.
- Migliora l’umore.
- Migliora la memoria.
- Rafforza le difese immunitarie, ed è efficace contro le malattie autoimmuni.
- Se usato a lungo sotto forma di olio di CBD aiuta a sconfiggere i mal di testa che tendono a manifestarsi in modo frequente.
- È un valido alleato contro le infiammazioni, e i loro sintomi tipici: gonfiore, dolore, arrossamento, bruciore. Anche in virtù di questo, può rivelarsi efficace pure contro l’artrite reumatoide.
- Uno studio ha dimostrato la sua efficacia contro l’epilessia. In tal senso, può essere utile quando la normale terapia farmacologica offre risultati insoddisfacenti.
- Migliora la digestione.
- Ottimizza il sistema cardiovascolare, rendendolo più in salute anche tenendo a bada i livelli di glucosio nel sangue. Anche per questo motivo può rappresentare una interessante opportunità per prevenire o combattere il diabete.
- Facilita i processi digestivi.
- Allevia ansia e panico.
- Combatte l’insonnia.
- Intervenendo nella fase REM del sonno (quella del sonno profondo), rilassa corpo e mente e permette di dormire meglio.