La pittura a calce è una soluzione adottata fin dai tempi antichi, per poter dipingere pareti esterne ma anche interne di una casa, o ambiente di lavoro.
Si tratta di un prodotto del tutto naturale e proprio per questo sempre più diffuso nell’ambito edile, anche perché non può comportare conseguenze negative di alcun tipo.
La pittura in questione, infatti, è formata da caseina, borace, calce e terre naturali.
Questo ovviamente non significa che possa essere ingerita per errore o addirittura che possa essere tranquillamente utilizzata per usi che riguardano la persona, ma vuol dire che se anche venisse usata per ricoprire le pareti di una stanza del bambino, non ci sarebbero rischi di intossicare l’ambiente.
In realtà il suo uso riguarda prevalentemente edifici storici, architettonici oppure di pregio.
Si tratta infatti di una pittura che di solito viene utilizzata in questi ambiti particolari, ma spesso viene preferita a quella sintetica.
Cosa si intende per pittura a calce e perché sceglierla
Quando si parla di pittura a calce si intende indicare, come già affermato in precedenza, di una particolare forma di pittura che presenta numerosi vantaggi.
Veniva addirittura usata fin dai tempi antichi, in quanto è composta da materiali naturali e anche molto traspiranti.
Uno dei fattori positivi più importanti che è in grado di apportare riguarda la mancanza di tossicità e quindi si tratta di una tintura che non comporta alcun tipo di rischio, e che inoltre protegge al meglio anche le pareti.
I suoi materiali base sono caseina, borace, terre e latte di calce.
Insomma, si tratta senza dubbio di un ottimo prodotto, che ha un largo uso soprattutto per le pitture su edifici storici, o anche di un elevato livello artistico.
I suoi vantaggi però non rientrano solo nella mancata presenza di tossicità, ma sono molto più numerosi.
I vantaggi dell’utilizza della pittura a calce
La pittura a calce è anche un ottimo isolante termico, che permette di proteggere al meglio le pareti non solo da sbalzi di temperatura, ma anche dall’umidità, evitando così la formazione di muffa.
Quest’ultima è in grado di rovinare il muro, se non viene prevenuta oppure se non la si combatte in modo efficiente. Da aggiungere a tutto ciò il fatto che sia traspirante e questo permette di far passare l’aria esterna e il calore proveniente dall’ambiente circostante, all’interno delle pareti, così da asciugare eventuali residui umidi.
L’unico fattore negativo che ha questo tipo di pittura rientra nella scarsa impermeabilità.
Questo significa che sarebbe meglio evitare di metterla su pareti che possono essere facile oggetto di scrosci d’acqua oppure se sono sottoposte spesso alle azioni degli agenti atmosferici.
Sebbene riesca a proteggere dall’umidità, dovrebbe sempre essere inserita su mura che siano lontane il più possibile dall’acqua.
Nonostante questo difetto, si tratta comunque di un ottimo prodotto e infatti, come si è visto, la pittura in questione tende ad essere utilizzata anche più di quella sintetica.
In più permette di proteggere le pareti da qualsiasi possibile danno termico o di umidità, cosa che spesso costituisce un danno ingente proprio agli edifici storici.
Insomma, senza dubbio si tratta di una pittura molto conveniente, anche perché naturale.