I diffusori ad alta induzione sono una soluzione perfetta per poter permettere un ottimo ricircolo dell’aria ed anche di trasmissione di correnti, quindi si consiglia di utilizzarli nel caso si debbano montare degli impianti di distribuzione di aria, soprattutto in un ambiente di lavoro.
Si tratta di sistemi molto più convenienti rispetto ai diffusori comuni, prima di tutto, perché sono in grado di trasportare maggiori quantità di aria, ma non solo, infatti riescono anche ad evitare che ci siano improvvise comparse di aria fredda.
Il loro sistema si basa proprio sul fenomeno fisico dell’induzione, che presenta un particolare procedimento, che prevede il trasporto di una massa d’aria, che va a defluire su una seconda quantità.
Lo scopo è quello di trovare la giusta temperatura, cosa che i diffusori ad alta induzione riescono a fare in fretta.
Diffusori ad alta induzione: come funzionano
I diffusori ad alta induzione sono perfetti per poter essere utilizzati all’interno di ambienti dove occorrono numerosi ricambi d’aria, perché sfruttano il principio di induzione.
Quest’ultimo permette di far trovare al diffusore la giusta temperatura per garantire un ricircolo dell’aria continuo e soprattutto garantisce anche lo spostamento di ingenti masse d’aria, cose che non riescono a compiere i diffusori comuni.
Oltre a questo, gli elementi in questione garantiscono anche altri vantaggi, anche perché possono anche funzionare se ci sono temperature estreme, come ad esempio i 14 K.
Di solito i diffusori ad alta induzione permettono anche di poter scegliere una struttura estetica adeguata al tipo di ambiente in cui sono installati. In questo modo, si può anche rispettare una certa architettura o progetto.
Bisogna inoltre sottolineare che la loro geometria, può essere di tipo fisso oppure variabile, cosa che muta a seconda delle dimensioni dell’ambiente oppure anche in base alla funzione che devono ricoprire.
Di solito possono essere sistemati o su pareti o poltrone oppure anche pavimenti.
Non sono solo questi i vantaggi di questi particolari diffusori.
Come funzionano i diffusori ad alta induzione
Il meccanismo di funzionamento dei diffusori in questione, si basa sul miscelare l’aria secondaria con un flusso d’aria chiamato “primario” e in questo modo, maggiore sarà l’induzione, e più probabilità ci sarà di raggiungere una temperatura omogenea su entrambi i flussi d’aria.
Oltre a questo particolare funzionamento, la manutenzione di questi diffusori è abbastanza semplice da svolgere, così come il loro montaggio e smontaggio.
Si tratta inoltre di un sistema sempre più diffuso, che ha trovato largo uso soprattutto negli ultimi anni, dato che si è notato come potesse garantire maggiori prestazioni, rispetto agli altri metodi usati per gli impianti di trasmissione dell’aria.
Non a caso ad oggi sono numerosi gli ambienti pubblici che presentano impianti con diffusori ad alta induzione, cosa che a quanto pare evita anche il ristagno di umidità.
Quest’ultimo potrebbe anche essere particolarmente pericoloso per la creazione di batteri e il proliferare di possibili virus.
Di conseguenza, il vantaggio è anche quello di garantire una maggiore pulizia e igienizzazione.
Si ricorda che l’ideale è chiamare del personale esperto per provvedere al loro montaggio, in modo che si evitino eventuali danni, se l’installazione viene svolta da una persona non competente.